officine migranti

Le luci dell’integrazione: nasce Officine Migranti

E se la tradizione tribale dei popoli dell’Africa incontrasse l’arte antica delle luminarie pugliesi?

Nel centro di accoglienza Casa delle Culture nel quartiere San Paolo di Bari è nato OFFICINE MIGRANTI, un laboratorio di co-design e auto-costruzione che ha unito la tradizione della luminaria pugliese con quella delle maschere e dei simboli africani. Il risultato è la co-produzione di opere e illuminazioni ibride Afro-Pugliesi progettate e auto costruite da una comunità creativa senza frontiere.

Un percorso di co-design ideato da Vittorio Palumbo e Domenico De Pascale di Faber Design Lab che ha voluto promuovere un insolito processo di accoglienza, interazione e coesione sociale, “nella convinzione che la crisi migratoria di oggi altro non sia che una grandissima e imperdibile opportunità di crescita per tutti”, afferma Vittorio Palumbo.

Il risultato è una mini-collezione composta da tre luminarie che mette insieme simboli ascetici e visioni popolari, due culture e due tradizioni in un caleidoscopio di colori.

Un processo di integrazione lungimirante, che, come spiega Vittorio Palumbo “punta a ribaltare la paura in bellezza mettendo in campo fatti concreti, usando le mani, la voglia e la responsabilità di fare luce insieme in questo tempo così buio.”