Quando si arreda casa, una delle ultime cose delle quali ci si interessa è l’illuminazione interni; sono in molti a pensare che un tipo di illuminazione piuttosto che un altro, una fonte di luce invisibile o una che attira l’attenzione facilmente di chi entra ed esce, non faccia differenza; bene non è così.
In molti casi ci si impegna a fondo, si spende il massimo, si acquistano mobili elegantissimi, adatti ad una reggia e alla fine si sceglie la fonte di luce sbagliata che non evidenzia gli aspetti più belli, lascia angoli e lati dell’ambiente al buio e non rende al massimo. Qual è la giusta illuminazione interni? Intanto bisogna fare molta attenzione al tipo di arredamento scelto, se dal design moderno o vintage, i colori scelti ecc, per esempio per una casa in montagna, l’arredamento sarà vintage con elementi immancabilmente in legno e l’illuminazione interni sarà composta da un lampadario vintage, per ambienti di piccole dimensioni delle bellissime lampade da terra, luminose che richiamano l’attenzione e completano l’arredamento. Invece per una casa arredata in stile moderno, sono adatti i faretti ad incasso, così come anche quelli orientabili, a led, che diretti su mobili bianchi o neri ricreano un’atmosfera da favola. Altra scelta potrebbe essere un bellissimo lampadario in cristalli lucenti dalle mille sfumature e perché no delle lampade da terra o da tavolo dello stesso genere. Cosa c’è di più bello?
Questa possibilità va presa in considerazione soprattutto nel caso in cui si tratta di una stanza di grandi dimensioni, dove si ha bisogno di un’illuminazione interni eccellente e avere due fonti di luce, o più, è la scelta migliore. In salotto poi, la lampada da terra o da tavolo potrebbe avere una seconda utilità in alcuni momenti come quelli dedicati alla lettura. Se si scegliesse di installare dei faretti è importante che questi vengano sistemati nella giusta quantità evitando di creare punti bui e punti troppo luminosi.