Nel 2016, le proposte delle aziende sono cambiate, rispetto a quelle degli anni passati ed insieme ad esse, hanno subito cambiamenti anche i gusti della gente e il modo di illuminare gli interni.
Fino a poco tempo fa, per arredare e illuminare gli interni delle abitazioni, degli uffici o dei negozi, andavano di moda i lampadari enormi, con braccia lunghe e grossi cristalli a forma di candela o a goccia. Invece molti anni fa per illuminare gli interni si usavano le candele e adesso sembrano essere passati dei secoli, dato che oggi abbiamo la possibilità di scegliere l’illuminazione, non solo per necessità, ma anche come ulteriore elemento d’arredo.
Come si può illuminare una stanza, senza utilizzare le lampade o i lampadari? E’ facile, la scelta è suggerita dal tipo di arredamento scelto per esempio per il salotto, il bagno, la cucina e l’ingresso e per la disposizione che è stata data ai vari mobili.
Nel caso dell’ingresso, per chi non vuole optare per lampadari voluminosi, o per lampade che rubano spazio, soprattutto per chi ha una casa piccola e difficile da arredare, si possono scegliere dei faretti che danno la possibilità di creare un’atmosfera particolare, oltre che calda ed accogliente, anche elegante.
Per illuminare gli interni anche in base alla fantasia, si possono creare attraverso le luci dei disegni su pareti o soffitto, come una spirale, o una linea ondulata.
Per chi ha una scala, e le mura in cartongesso, illuminare senza l’utilizzo di lampadari, è reso ancora più semplice con l’applicazione di fonti di luce quasi invisibili, scegliendo anche tra la luce bianca o gialla in base al proprio gusto.
Se chiudi gli occhi e provi ad immaginare una scala, decorata con un’illuminazione bianca, eliminando ingombri come un lampadario o una lampada, o grosse lampadine antiestetiche, avrai l’impressione di trovarti in un palazzo reale.