Combinare i complementi per l’illuminazione

I complementi per l’illuminazione possono essere scelti in maniera differente nella propria casa e anche all’interno della singola stanza.

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La questione è sempre una: i diversi complementi che ho scelto staranno bene tra loro? È una domanda da un milione di dollari. I complementi per l’illuminazione, a meno che non si scelgano all’interno di uno stesso marchio o di una stessa linea, potrebbero creare delle discrepanze antipatiche, anche se ci possono essere differenti scuole di pensiero sull’argomento.

Una di queste prevede che il design nel campo dell’illuminazione presenti una serie di dettami imprescindibili: ci sono delle linee, che proprio per la loro bellezza vengono replicate all’infinito. Basti pensare a tutte le repliche e tutte le imitazioni – che comunque lasciano sempre il tempo che trovano – dei grandi miti del design d’illuminazione.

L’idea generale è quindi quella di attribuire un’armonia ai complementi per l’illuminazione, magari percorrendo la strada di colori e materiali uguali o, nel peggiore dei casi, simili (come possono esserlo, ad esempio, il vetro con il cristallo). Questo non significa, tuttavia, che non possono essere inseriti anche degli elementi eccentrici, cioè dei complementi per l’illuminazione che deviano dallo stile complessivo degli altri. Non bisogna aver paura di osare, l’importante è avere un po’ di occhio.